ARTE - A cura di Rosa Roselli Tutti i diritti riservati |
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A cura di Rosa Roselli Tutti i diritti riservati |
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L’ARTE GRECA CONQUISTA L’ITALIA (Mantova, Palazzo Te)
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“Qui, per la prima volta, per influsso di una civiltà importata, la nostra città di Roma, si affinò culturalmente. Affluì infatti dalla Grecia non un tenue ruscello, ma un copiosissimo fiume di arti e di scienze” (Cicerone)
Roma inizia il suo processo di acculturamento nel III se. a.C., quando si accinge a conquistare
Torso Kouros Milani (520-
L’arte romana dell’età augustea è soprattutto formata da riproduzioni di opere greche, ma non si deve pensare a pura imitazione perché gli artisti, pur mescolando elementi greci di vari periodi, elaborano un nuovo linguaggio figurativo, col quale realizzarono opere pittoriche e scultoree originali per i temi politici come quello della lode dell’imperatore, per il quale l’arte greca non aveva modelli da offrire. I Romani, appropriandosi di una cultura già compiuta, ma giudicata esemplare e, quindi, degna di essere riprodotta, cercarono di diventare parte di questo mondo culturale. Rilievo funerario: particolare raffigurante un cavaliere (440-430)
La rassegna propone circa 120 opere suddivise in tre sezioni: la prima presenta vasi e sculture realizzati nelle colonie greche dell’Italia meridionale dal VII sec. a.C.. Spicca il Torso Kouros in marmo bianco, proveniente dal Museo Archeologico di Firenze, qui eccezionalmente congiunto alla sua testa, in collezione privata.
Vaso di Eufonio, cratere attico a figure rosse, con il trasporto del corpo di Sarpedonte (
La mostra è visitabile fino al 6 Luglio 2008.
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